Lo sviluppo della viticoltura in tutto il Piemonte risale al tempo dei Romani ed è stato notevolmente incrementato nei secoli successivi con la crescita degli insediamenti rurali, tanto che nel Medioevo un Convento Agostiniano costruito nel novarese è stato dedicato a Sanctus Johannes Intus Vineis (San Giovanni entro le Vigne).
Certamente la nostra famiglia ha una lunga storia nel settore agricolo e vitivinicolo, sancita da un atto risalente al 1852 che attesta l’acquisto da parte di Michelangelo Ioppa di colline nelle migliori zone del comune (tra cui la Balsina) e il suo impegno a vinificare le uve raccolte. Il documento di valore storico è gelosamente conservato negli archivi di famiglia, e gli appezzamenti collinari sono ancora oggi da noi coltivati a vigneto.
Giovanni Battista e Pietro Ioppa, 2° e 3° generazione, iniziarono la costruzione di una nuova cantina nel centro di Romagnano Sesia, ed è stato Giacomo Ioppa, 4° generazione, ad inaugurarla nel 1920.
Pietro Ioppa, 5° generazione, ha dato un ulteriore impulso alla nostra azienda.Nel 1966 ha invitato il Prof. Pier Giovanni Garoglio, enologo e docente universitario di fama internazionale, e il Prof. Giovanni Dalmasso, docente di Viticoltura
all’Università di Torino, ad assaggiare i nostri vini, con il brillante risultato dell’inserimento di Romagnano Sesia nella nuova zona DOC Ghemme in fase di realizzazione.
Nel 1968 è stato uno dei promotori per il definitivo riconoscimento DOC al vino Ghemme, diventato DOCG nel 1996. Inoltre, ha ampliato la cantina nel 1974.
Gianpiero e Giorgio Ioppa sono la 6° generazione e continuano il duro lavoro portato avanti dal padre.
Hanno contribuito ad ottenere la denominazione DOCG per il Ghemme nel 1996, triplicato gli ettari vitati della proprietà superando i 20 ha, e costruito la nuova struttura in Frazione Mauletta, nella zona periferica di Romagnano Sesia.
Da qualche anno sono presenti in azienda anche Andrea, Marco e Luca Ioppa, orgogliosi di essere la 7° generazione.
Nella foto a fianco: Pierino Ioppa con l'enologo Garolio e il professore di viticoltura Dalmasso impegnati nella degustazione del vino di Romagnano per verificare l'idoneità del futuro Ghemme D.O.C.
Romagnano Sesia 1966
Cronologia
1852 - Michelangelo Ioppa acquista pregiati appezzamenti collinari, compresa la Balsina, tuttora coltivati a vigneto
1920 - L’azienda inaugura una nuova cantina
1966 - Il Prof. Pier Giovanni Garoglio, enologo e docente universitario, e il Prof. Giovanni Dalmasso, docente universitario di Viticoltura, visitano la cantina
1968 - Nasce il disciplinare del Ghemme e Pietro Ioppa è tra i fondatori
1968 - In occasione della nuova denominazione DOC Ghemme, viene piantato il vigneto “Santa Fè”, origine del cru DOCG Ghemme Santa Fè
1968 - Piantati nuovi vigneti conformi al disciplinare del Ghemme
1970 - Prodotto il primo Ghemme DOC
1974 - Ulteriore ampliamento della cantina
1996 - Il Ghemme ottiene la denominazione DOCG
1999 - Ripiantata la Balsina per produrre un cru di Ghemme
2000 - L’azienda ha circa 7 ettari di vigneto
2003 - Inaugurata la nuova sede circondata da vigneti in zona collinare
2015 - Vengono superati 20 ettari di vigneto
2016 - L’azienda pianta 7 ettari di noccioleto
2017 - Ampliamento della cantina